Osteria La Fontana: una certezza a Bologna sin dal 1700

Fin dal 1300 il panorama culinario bolognese è costellato da numerose osterie, simbolo della convivialità e delle abitudini goderecce dei cittadini della “Grassa”.
Già nel 1396 in città esistevano 32 osterie, locande dove forestieri, artisti, popolani e borghesi potevano trovare alloggio e ristoro.
Il termine “osteria” è ancora oggi presente con una simile accezione e alla mescita del vino è, generalmente, accompagnato un servizio di trattoria. Interessante è l’aneddoto secondo cui, nel 1700, Mitelli creò il il “Gioco delle osterie“,una sorta di gioco dell’oca con tutte le osterie note al tempo. Tra queste c’è anche La Fontana, la quale trovate ad oggi a Bologna in via Fondazza 83.

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Missbake, piacere!

Camminare per il centro di Bologna è sempre un piacere, i vicoletti e le strade limitrofe alle piazze principali riservano fantastiche sorprese e così, camminando camminando, in una di quelle giornate in cui il tempo variava da soleggiato con 20 gradi a piovoso con 10, mi sono fermata per una merenda da Missbake e ho colto l’occasione per scoprire qualcosa in più su questo angolo di golosità a 10 metri da via D’Azeglio.

Accolta da Stefania, una delle socie fondatrici, responsabile creativa di tutta la linea dolce e salata, ho scoperto intanto, come amo fare, l’origine di questo nome: “Missbake è stato scelto per assonanza con la parola inglese “mistake”, ossia “errore”, poiche’ in questo locale ogni prodotto, sia dolce che salato, nasce da una rilettura personale che esula consapevolmente dagli schemi canonici della cucina e della pasticceria tradizionali per privilegiare uno stile peculiare, eclettico e profondamente ironico che, ad un primo sguardo superficiale potrebbe essere facilmente interpretato come un semplice insieme di errori. E così da “mistake” siamo passate a “Missbake”, con la K upside-down proprio per sottolinearne la stravaganza!

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